Fiori commestibili: quali sono e come usarli

I fiori commestibili sono un’esperienza che coinvolge quasi tutti i nostri sensi: l’odorato, la vista, il tatto e il gusto.

Sebbene sia stato riscoperto da poco e possa sembrare insolito, l’utilizzo dei fiori commestibili in cucina è un’arte secolare che risale addirittura agli antichi romani. 

I fiori possono guarnire le ricette, insaporire molte pietanze e perfino aromatizzare liquori e sorbetti. Oltre a questo, i fiori eduli hanno notevoli proprietà benefiche e riequilibranti. Non per niente la floriterapia è una terapia biologica sempre più diffusa nel nostro paese.

È molto importante riconoscere i fiori commestibili da quelli che non lo sono. Una volta che avrai imparato, potrai sbizzarirti nello sperimentare una nuova cucina più naturale e creativa.

Ricette salate

Alcuni fiori commestibili, grazie al loro sapore particolare, si prestano particolarmente bene per condire insalate, paste, risotti, minestre e zuppe. 

Tra questi fiori, ti suggerico l’aneto con il suo gusto deciso molto simile all’anice; il basilico, simbolo della cucina mediterranea; i fiori di borragine, belli da vedere, sanno quasi di cetriolo. E poi ancora il fiordaliso, il gladiolo e la monarda hanno un sapore delicato, perfetto anche nelle insalate. Del girasole puoi usare sia i petali, decorativi nelle insalate, sia il germoglio, una volta cotto a vapore.

Ricette dolci

Il gusto dolce di certi fiori eduli, li rende adatti a preparazioni di torte, muffin e biscotti.

La rosa è il fiore prediletto in cucina per la realizzazione di marmellate, sciroppi, liquori e cocktail. L’angelica ricorda al palato la liquirizia e per questo è ottima per i dolci al cucchiaio. Lo sapevi che la camomilla può essere usata anche per aromatizzare i biscotti? Anche i garofani si prestano molto bene in cucina, specie per decorare le torte o per insaporire i liquori. Come non parlare dei citrus, i fiori di arancio, pompelmo e limone, dal profumo indescrivibile e dal sapore molto dolce e delizioso. Infine i gerani, i cui petali sono ideali per sorbetti, semifreddi, vini e liquori. Ottimi anche come alternativa alla marmellata accanto a formaggi come la ricotta e la crescenza. Hai mai provato a candire i petali di viola? Ti assicuro che il sapore squisito che ne risulterà, sarà una gradita sorpresa.

Ricette piccanti 

Questi sono fiori eduli che donano personalità ai tuoi piatti, che siano salati oppure dolci.

Tra i fiori più piccanti e pepati ti voglio proporre la calendula, ottima per condire pasta, risotti e zuppe. Anche i crisantemi, il nasturzio e i fiori di ravanello sono in grado di dare quella punta di piccantezza che ti sorprenderà piacevolemente. Molto amato in pasticceria, il lilla viene usato per aromatizzare le creme, le crostate, lo yogurt e i gelati. Se ami il gusto pungente della rucola, ti consiglio di assaporare i suoi fiori: il loro sapore non ti deluderà.

Ricette acidule

Ci sono dei fiori commestibili che hanno note lievi di acidità ideali per creare un delizioso e ricercato contrasto di sapori. Fra tutti voglio citarti le verbene odorose, perfette per aromatizzare i biscotti e le begonie, squisite nei sorbetti, nei gelati e nelle macedonie.