“Quando siete in preda al pessimismo, guardate una rosa” (Albert Samain).
È la signora dei fiori, regina incontrastata dei giardini dal profumo delicato e l’aspetto elegante. La chiamiamo comunemente rosa ma in realtà esistono ben 3000 varietà di questo spendido fiore.
A seconda delle loro caratteristiche, i tipi di rose sono abitualmente suddivisi in classi. Le più conosciute sono: Alba, Bourbon, Centifolia, Cinesi, Damascena, Gallica, Ibridi Moschata, Ibridi Perpetue, Ibridi Rugosa, Muscosa, Noisette, Portland, Rose moderne, Botaniche e Tea.
Alcuni tipi di rose: Alba, Bourbon, Centifolia e Damascena
Tra i tipi di rose più antichi ci sono quelle appartenenti al genere Alba, degli incroci spontanei tra una rosa canina e una damascena. Alte, snelle, hanno un portamento elegante e fiori aggraziati dal caratteristico profumo. Queste piante foriscono una volta l’anno, sono robuste e si adattano a tutti i terreni.
Le rose Bourbon si distinguono per il profumo intenso, la generosa rifiorenza e l’enorme varietà di colori, giallo escluso. I fiori hanno grandi dimensioni e sono a forma di coppa. Negli spazi ridotti, tollerano bene le potature. Prosperano nei luogi caldi e poco umidi.
Le Centifolia sono tipi di rose molto coreografici, formati da più di cento petali. I meravigliosi fiori doppi dal profumo inebriante ripagano delle parecchie potature che necessitano, per crescere in modo ordinato.
Le rose Damascene sono molto antiche, forse originarie di Damasco. Amate in particolar modo per i loro fiori a 36 petali e per il profumo deciso, sono coltivate per estrarne l’olio pregiatissimo. Si dividono in due tipi: quelle estive che fioriscono solo in estate e formano cespugli grandi e quelle autunnali, le uniche tra le rose antiche a rifiorire anche in autunno.
Altri generi: Rosa Gallica, Ibridi Moschata, Noisette e Portland.
La rosa Gallica è il genere di rosa più coltivato in Europa. I suoi fiori hanno sfumature bellissime che vanno dal carminio al malva (mai bianche) e possono sprigionare fragranze intense.
Chiamati Ibridi Moschata per l’aroma che ricorda il muschio, queste rose hanno fioriture rigogliose e delicate che durano fino ad autunno.
Usata principalmente come rampicante, la rosa Noisette è una pianta vigorosa con fiori piccoli e dalle fragranze fruttate. In autunno ha una fioritura sorpendente.
Infine le rose Portland con i loro cespugli abbastanza vistosi e i grandi fiori. Sono rifiorenti e profumate nel corso di tutta l’estate. Hanno uno sviluppo lento e risultano ideali per i piccoli giardini.
Rose asiatiche: Rose Cinesi, Ibridi Rugose e Rose Tea
Le rose cinesi hanno fiori piccoli, semplici o doppi, con colori che diventano più decisi col passare del tempo. Le foglie diradate donano a questi tipi di rose un aspetto arioso e delicato; sono invece resistenti e molto fiorifere. Le rose cinesi sono rampicanti e non vengono coltivate spesso.
Una varietà molto rustica, le Ibridi Rugosa hanno particolari foglie verdi rugose che si tingono di tonalità meravigliose in autunno. I loro fiori sono semplici o semidoppi, di medie dimensioni di colore bianco, rosa o lilla.
In antichità le rose Tea venivano usate per fare ottime tisane. I loro cespugli sono spettacolari e molto rigogliosi. I fiori hanno un aspetto elegante e sfumature che variano dal rosa pastello al bianco ambrato.
Rose moderne
Per rose moderne s’intendono tutti i tipi di rose che sono frutto dell’opera umana a partire da fine ‘800. La rosa moderna per eccellenza è la Tea, da cui sono nati numerosi incroci.
Le varietà più coltivate nei giardini, le rose moderne si suddividono in: ibridi di Tea, tappezzanti, inglesi, arbustive moderne, polyantha, miniatura e floribunde.